La Lombardia celebrata dal National Geographic. La prestigiosa rivista, famosa anche per i suoi reportage esclusivi e le sue straordinarie fotografie che raccontano le meraviglie del pianeta, ha infatti dedicato un approfondimento alla nostra Regione. Nella sezione ‘Viaggi’ l’articolo ‘Sette esperienze da fare in una sorprendente regione d’Italia, la Lombardia’, esalta, in particolare, le bellezze naturali e culturali.
Nell’articolo si legge, fra l’altro “Paesaggi naturali mozzafiato, con panorami iconici come il Lago di Como e le Alpi come sfondo, incarnano la vera essenza della ‘Dolce vita’”. E ancora: “Milano, con la sua moda e arte di fama mondiale, attira visitatori da ogni parte del globo: opere come ‘L’Ultima Cena’ di Leonardo da Vinci, eventi come il ‘Salone del Mobile’ e la ‘Milano Design Week’ sono solo alcune delle attrazioni imperdibili. Inoltre, pochi sanno che la Lombardia vanta il maggior numero di siti patrimonio Unesco rispetto a qualsiasi altra regione italiana, oltre a un numero impressionante di ristoranti stellati Michelin”. Tra gli ultimi riconoscimenti lombardi entrati a far parte del patrimonio mondiale spiccano proprio le mura spagnole di Bergamo.
La citazione è stata particolarmente apprezzata dall’assessore al Turismo, Marketing territoriale e Moda di Regione Lombardia Barbara Mazzali. “Essere presenti sulle pagine di questa rivista – ha sottolineato – è un onore e un riconoscimento al grande lavoro di squadra che abbiamo portato avanti per promuovere la nostra terra. Questo risultato premia quindi l’impegno di istituzioni, operatori del settore, strutture ricettive e comunità locali. Ogni giorno infatti tutti insieme lavorano per rendere la Lombardia una meta irresistibile per i visitatori internazionali”.
“È entusiasmante leggere che gli americani vedono nella nostra regione un simbolo della ‘Dolce Vita’, ma non ci fermiamo qui. Vogliamo infatti – ha proseguito Mazzali – far conoscere ancora di più il ‘Lombardia Style’, un perfetto connubio tra paesaggi straordinari, cultura, moda, design, artigianato e manifattura. È un’espressione autentica del nostro Dna, del nostro saper fare e del nostro stile di vita unico”.
L’assessore ha inoltre espresso grande soddisfazione per le località citate nell’articolo, che evidenziano la ricchezza e la varietà del territorio lombardo. Tra queste, spiccano percorsi come ‘La via delle Sorelle‘, un suggestivo itinerario pedonale e ciclabile che collega Bergamo e Brescia. Nella città conosciuta come ‘Leonessa d’Italia’ imperdibile è la visita al Museo di Santa Giulia. Nel territorio bresciano celebrati anche i vigneti della Franciacorta e i maestosi laghi di Garda e Iseo. L’iconico Lago di Como, meta anche di celebri attori, cantanti e artisti internazionali è come sempre menzionato. L’articolo ricorda inoltre mete consolidate come Sirmione (BS), Bellagio (CO) e Varenna (LC).
Un paragrafo, infine, è anche dedicato interamente a Bormio (SO). La località dell’Alta Valtellina è descritta non solo per la piacevole scoperta delle sue montagne, ma anche per le sue rinomate terme e i servizi di altissima qualità. Con lo sguardo rivolto alle Olimpiadi invernali Milano-Cortina 2026, Bormio si conferma così una destinazione d’eccellenza per lo sci olimpico. In questo modo accresce ulteriormente il suo richiamo internazionale.
“Questo è solo l’inizio – ha concluso l’assessore – il nostro obiettivo è infatti quello di far vivere al mondo intero l’esperienza unica della Lombardia”.