CESANO MADERNO – Si è tenuto venerdì 13 dicembre l’ultimo appuntamento dei convegni di politica internazionale, un ciclo di incontri organizzato da Centro Culturale Europeo Palazzo Arese Borromeo in collaborazione con il Comune di Cesano Maderno e l’Università Vita-Salute San Raffaele. Gli eventi, ospitati presso l’auditorium Paolo e Davide Disarò, hanno riscosso un ampio consenso, registrando un altissimo interesse da parte del pubblico per ciascuna delle tre serate in programma.
L’incontro conclusivo ha visto come ospite d’eccezione Simone Pieranni, giornalista e autore di numerosi volumi dedicati alla Cina e all’Asia, tra cui il recente “2100. Come sarà l’Asia, come saremo noi” (Mondadori, 2024). Durante la serata, Pieranni ha offerto una panoramica approfondita sull’Asia contemporanea, sottolineando come questa area del mondo non possa essere ridotta alla sola Cina o India, ma rappresenti un mosaico di culture e popoli diversi. Tra i temi affrontati, il ruolo della Cina nella globalizzazione, l’evoluzione delle politiche demografiche nel corso del tempo e le differenze negli interessi strategici rispetto agli Stati Uniti.
Moderato da Alessandro Aresu, l’incontro, dal titolo “Gli altri Orienti e i Paesi non allineati”, si è focalizzato poi sulle prospettive dell’Estremo Oriente nella crisi internazionale e sui rapporti con il cosiddetto “sud globale”, inclusi i legami con i paesi africani. L’analisi ha tratto ispirazione anche dal podcast di Pieranni per Chora Media, offrendo una riflessione ricca di spunti su equilibri geopolitici e dinamiche globali.
Il ciclo dei Convegni di politica internazionale aveva preso il via il 19 novembre con l’intervento di Massimo Cacciari, che ha introdotto una serata dedicata alla situazione degli Stati Uniti dopo le elezioni di novembre, insieme a Federico Petroni. La seconda data ha avuto come protagonista Mara Morini, che ha affrontato il tema dei confini internazionali, con un focus particolare sulla situazione in Russia e nei paesi della sua sfera di influenza. Questo ultimo appuntamento ha infine completato un percorso di riflessione sui principali attori della politica globale e sulle interconnessioni che definiscono il panorama internazionale.
Con la chiusura dei convegni di politica internazionale si conclude anche la stagione culturale 2024 di Centro Culturale Europeo Palazzo Arese Borromeo. Quest’anno, il Centro ha confermato il suo ruolo di punto di riferimento culturale per la cittadinanza, proponendo un calendario ricco di eventi che hanno saputo ispirare, informare e coinvolgere. Accanto a momenti di approfondimento dedicati a letteratura, filosofia, architettura e politica, il Centro ha promosso la formazione professionale attraverso iniziative di grande valore come la Scuola per architetti e progettisti e la Scuola per politici e amministratori di enti locali e regione.
Guardando al futuro, Centro Culturale Europeo Palazzo Arese Borromeo rinnova il suo impegno a essere un luogo di dialogo e crescita culturale, pronto a offrire nuove occasioni di confronto e riflessione di alto livello per tutta la comunità.
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Novembre 21, 2024