Regione Lombardia in trasferta a Bruxelles per sostenere gli enti locali a far rete in Europa e permettere ai territori di avere un aiuto concreto per ottenere i finanziamenti europei.
Una giornata di incontri e di confronti quella che ieri ha visto protagonista il vicegovernatore Fabrizio Sala, per promuovere il progetto Seav, cofinanziato insieme ad Anci Lombardia e alla Provincia di Brescia. L’obiettivo dell’iniziativa è l’apertura di dodici Uffici Europa in tutte le province lombarde, dei network sovracomunali composti da funzionari e dirigenti degli enti locali per attivare più sistematicamente i finanziamenti previsti dalla programmazione europea.
“Lo scopo è dare sostegno a tutti i comuni, anche quelli piccoli e medi, portando l’Europa nei territori e viceversa – ha spiegato Fabrizio Sala – creando una sinergia capace di avere un forte impatto per la vita dei cittadini, Regione Lombardia è, come avviene spesso, una Regione pilota”.
Punto di partenza rafforzare ulteriormente il legame tra Europa e i suoi territori, permettendo ai comuni di conoscere e accedere ai finanziamenti europei.
“Questo è il sistema migliore per fare squadra perché i Comuni lombardi hanno da oggi un interlocutore come la Regione che contribuirà in maniera decisa e continuativa nella formazione di figure specializzate per far conoscere all’Europa i bisogni dei territori, anche quelli più piccoli”, ha aggiunto Fabrizio Sala durante la presentazione del progetto.
Della delegazione lombarda dei Comuni e delle Province hanno preso parte il vicepresidente di Anci Lombardia, Federica Bernardi, il Segretario generale vicario della Regione Lombardia Pier Attilio Superti, Carmine Pacente, presidente commissione affari internazionali del Comune di Milano e il presidente del dipartimento Europa dell’associazione dei comuni, Francesco Brendolise.
In mattinata la delegazione lombarda è stata ricevuta dall’Ambasciatore d’Italia all’Unione Europea Maurizio Massari.