VIMERCATE – La vicenda dell’aggressione all’istituto d’istruzione superiore “Floriani” di Vimercate è arrivata fino a Roma. Poco dopo l’aggressione dell’insegnante di storia, colpita con una sedia alla schiena dopo che uno studente ha spento la luce della classe, a chilometri di distanza ha fatto un sobbalzo su un’altra sedia Marco Bussetti, ministro all’Istruzione, profondamente scosso dall’accaduto.
“L’aggressione alla docente dell’Istituto “Floriani” di Vimercate – afferma il ministro – è un atto di violenza che condanno duramente. Ho chiesto un approfondimento all’Ufficio Scolastico Regionale che ha avviato tutte le procedure necessarie per accertare le responsabilità del gesto e valutare la possibilità di costituirci parte civile”.
Il ministro, una volta messo a conoscenza del fatto di violenza, ha voluto mettersi in contatto con l’insegnante per esprimere la sua personale solidarietà, sentire la versione dei fatti e incitarla a proseguire con lo stesso entusiasmo nella sua azione educativa. Bussetti, tuttavia, non è intenzionato ad archiviare l’accaduto troppo in fretta.
“Si tratta di una vicenda grave rispetto alla quale agiremo con la dovuta fermezza – dichiara pubblicamente -. Invito gli alunni che hanno assistito loro malgrado all’episodio a rifiutare ogni atteggiamento violento e a collaborare con le Forze dell’Ordine per fare chiarezza su quanto avvenuto. La scuola è il luogo per eccellenza della formazione e dell’educazione. Non possiamo tollerare in nessun modo che qualcuno si senta libero di compiere al suo interno simili gesti di violenza”.