MONZA – La Villa Reale chiude per un mese per ospitare un evento privato e Roberto Scanagatti (ex sindaco e oggi consigliere comunale del Pd) attacca l’Amministrazione. “A volte le coincidenze sanno essere spietate – scrive Scanagatti sul suo profilo Facebook – Esattamente quattro anni fa la notizia era un’altra. Steve McCurry a Monza, in Villa Reale, per inaugurare una rassegna delle sue migliori immagini”. Una mostra che decretò un grandissimo successo di pubblico e di critica, con oltre 140mila visitatori, diventando una delle esposizioni più gettonate del periodo.
L’ex sindaco di Monza già nelle scorse settimane aveva criticato la politica culturale cittadina e in particolare la gestione della Villa Reale. ““In meno di un anno è successo di tutto in quel luogo straordinario, ma la preoccupazione è per il dress code… – scriveva Scanagatti all’inizio di ottobre, affidandosi sempre ai socual – Al piano terra il ristorante è chiuso da mesi. Il Museo del Design è tornato nella sede milanese di Triennale svuotando di opere e di prestigio gli spazi del Belvedere. Manca completamente un programma di eventi artistici e culturali di rilievo per il prossimo anno. Quando il Serrone si chiamava così c’era la fila per visitare le mostre. Poi hanno l’hanno ribattezzato Orangerie (nome chic della Limonaia) ed è diventato un luogo per pochi intimi”.
Adesso l’annuncio della chiusura della Reggia per un mese per ospitare un evento privato. Fino al 30 novembre vengono sospese le visite guidate per dare spazio a un evento privato promosso da Luxottica. Come si legge sul sito della Reggia di Monza “Luxottica Group ha selezionato la Reggia di Monza come luogo di eccellenza per realizzare l’evento “Luxottica Days” che interesserà, in esclusiva, gli spazi interni per tutto il mese di novembre. La società, leader del design, promuove periodicamente eventi di rilevanza internazionale all’interno dei beni culturali italiani al fine di presentare ai venditori più importanti al mondo le nuove collezioni in anteprima”.
Una scelta che, però, non è piaciuta a tutti. In primis all’ex sindaco Roberto Scanagatti.
B. Api