BARLASSINA – Un cauto ottimismo per la vicenda della crisi di Superdì e Iperdì. E’ manifestato dal parlamentare brianzolo Davide Tripiedi (Movimento 5 Stelle), vicepresidente della Commissione Lavoro alla Camera dei Deputati.
“Al Ministero dello Sviluppo economico, in occasione del tavolo di confonto del 31 ottobre – racconta Tripiedi – si sono aperti spiragli importanti per i lavoratori. Al tavolo Davide Crippa, sottosegretario del Ministero con delega specifica per le crisi aziendali, in presenza dei sindacati e dei vertici del gruppo ha sollecitato la proprietà a pagare rapidamente gli stipendi arretrati di tutti i dipendenti. A partire da quella di luglio che è stata versata soltanto in parte”.
“Sempre su iniziativa di Crippa – continua Tripiedi – lunedì 5 novembre al Ministero del Lavoro è previsto un nuovo incontro tra le parti per dare il via alla procedura di cassa integrazione reintrodotta con la modalità proposta nel Decreto Emergenze, attualmente in corso di conversione in Parlamento, dal Ministro Luigi Di Maio”.
Il parlamentare desiano, così com’era accaduto con il caso K-Flex di Roncello, sta seguendo da vicino gli sviluppi della vicenda Superdì e Iperdì. “Sto dedicando la mia attenzione fin da quando è iniziata la crisi che ha colpito i 39 punti vendita – afferma Tripiedi – dei quali 5 sono stati venduti pochi giorni fa a un nuovo acquirente che si curerà anche di mantenere la piena occupazione di chi vi lavora. Sono soddisfatto di quanto sta facendo il Governo per cercare di tutelare la parte più debole della crisi del gruppo, ovvero quel migliaio scarso di lavoratori. Personalmente intendo continuare a vigilare affinché nessuno dei lavoratori rimanga indietro e perché la cassa integrazione possa essere erogata in maniera regolare”.