BIASSONO – Fiera di San Martino 2018: tutto pronto per uno degli appuntamenti più attesi dell’anno che richiamano curiosi da ogni angolo della Brianza.

Sta per alzarsi il sipario sulla grande festa organizzata dall’Associazione Fiera di San Martino: un appuntamento tra cultura, storia, tradizioni, commercio, festa e buon cibo per le vie del centro storio, l’oratorio, piazza Italia e largo Pontida. La Fiera, patrocinata dalla Regione, dalla Provincia, è stata organizzata in collaborazione con il Comune.

La Fiera di San Martino – che si svolgerà nel fine settimana – prevede un primo assaggio venerdì 9 novembre alle 10 con la tradizionale corsa campestre riservata agli alunni della scuole medie di Biassono e dei comuni limitrofi.

Poi sabato  10 novembre si inizierà a respirare davvero l’aria della festa: dalle 8 in piazza Italia mercatino agro-alimentare, dalle 14 in largo Pontida appuntamento con la tradizione con l’allestimento della vecchia fattoria, mentre all’oratorio sfileranno i nostri amici a quattro zampe che parteciperanno al concorso benefico per aiutare i cani del canile di Lissone. Spazio anche alla cultura contadina con l’apertura del Museo Verri dalle 15 alle 19 dove sarà possibile ammirare gli antichi strumenti della vita e del lavoro nei campi. Alle 19 tutti con le gambe sotto al tavolo: in oratorio si cena a base di busecca, cassoeula e altri piatti tipici della tradizione brianzola. La serata si concluderà con la grande musica: amarcord sulle note di Lucio Battisti con l’esibizione del gruppo “I 2 Mondi”.

Sveglia presto anche domenica 11 novembre. Tanti gli appuntamenti in cartellone: dalle 8 le vie del centro saranno invase dalle bancarelle del mercato agro-alimentare e artigianale; alle 9.45 in piazza San Francesco ritrovo della Banda Musicale di Biassono e delle majorettes; alle 10 in largo Pontida inaugurazione ufficiale della manifestazione; alle 10.30 in largo Pontida arriveranno e si esibiranno la Banda e le majorettes.

Tanti gli appuntamenti che si protrarranno per tutta la giornata: dalle 9 nei giardini di Villa Verri stand delle associazioni, in Sala consiliare la mostra “Nel regno del serpente”, in largo Pontida la vecchia fattoria con la mostra zootecnica e l’esposizione dei mezzi agricoli e all’oratorio maschile di via Verri il battesimo della sella.

A mezzogiorno all’oratorio torna l’appuntamento con la cucina tradizionale: i fantini dovranno rimanere leggeri, alle 14.30 l’attesissima “Cursa di Asnitt”.

Come ogni anno parteciperà alla festa anche una rappresentanza del Comune di Minusio, in Svizzero, con il quale Biassono è gemellato.

B. Api